Il libro, unendo una prospettiva tipicamente storica ad un respiro sociologico e psicologico, prende in esame il problema del disagio mentale – nelle diverse forme della follia, della depressione e dell’incomprensione – come prodotto del fenomeno migratorio. Si considera, in particolare, l’emigrazione italiana della seconda metà dell’Ottocento diretta verso l’Australia, con speciale attenzione al bacino di emigrazione valtellinese e a quello dell'intero arco alpino di cultura e lingua italiane. Dopo l’esame dei caratteri dell’emigrazione italiana nel Nuovissimo Continente dal punto di vista storico e statistico, si passa all’analisi dello sviluppo della rete di internamento per malati psichici in Australia e all’indagine di casi di rilievo biografico, dai quali trarre considerazioni più generali sull'intera esperienza migratoria. Le storie degli emigranti sono ricostruite partendo dall’esame di documenti d’archivio – alcuni dei quali prima d’ora inediti – conservati fra Italia e Australia, con particolare attenzione alle lettere scritte dagli stessi emigranti e ai registri degli asili dei lunatici australiani.
La follia del partire, la follia del restare
Il disagio mentale nell'emigrazione italiana in Australia alla fine dell'Ottocento
Simone M. Varisco
Codice EAN: 978-88-6244-469-9
Formato / Format: 13 x 21
Argomento / Categoria: Migrazioni
Anno di pubblicazione / Year of pubblication: 2016
Pagine / Pages: 96
Collana: Testimonianze e esperienze delle migrazioni
Disponibile / Availability: No
Peso / Wheight: 0,147 Kg.
Prezzo / Price: 8,50 € 10,00 €